Franco Barbagallo Acifotopress
Beppe Bellusci, in cerca del primo gol in rossazzurro...
Quattro gare per la verità: secondo atto
Archiviata la vittoria contro la Fiorentina, dove finalmente si è visto il ‘cinismo dei grandi’, il Catania di Vincenzino Montella attende nuovamente al “Massimino” la Lazio degli ex Edy Reja e Albano Bizzarri. La sfida ai biancocelesti rappresenta per i rossazzurri il secondo atto del mini ciclo verità (di quattro gare) inaugurato contro i viola. Quattro gare per stabilire che tipo di finale di campionato è lecito attendersi dall’Elefante. Con la salvezza ormai in cassaforte (+13 sulla terz’ultima) bisogna capire e scoprire quali sono le reali intenzioni degli etnei: continuare a stupire ancora fino a raggiungere la fatidica quota 50, oppure incominciare anzitempo con i ‘saldi’ di fine stagione?
Salvezza ok, adesso viene il bello
Dopo ventisette giornate di campionato la sesta salvezza consecutiva del Catania in serie A (record storico!) è ormai dietro l’angolo. La scaramanzia di sorta è letteralmente frantumata da numeri emblematici: cinque risultati utili di fila (tre vittorie e due pareggi); ottavo posto in classifica solitario; -8 dalla ‘zona Europa’ (quinto posto), +13 dalla zona retrocessione; -12 punti dall’obiettivo stagionale (quota 50 punti) con ancora trentatré punti a disposizione. Chapeau! La situazione di classifica assai prestigiosa svincola il Catania da fastidiosi obblighi aprendo, invece, nuovi scenari interessanti, impensabili (solo per i detrattori e disfattisti) ad inizio campionato. L’avversario di turno, la Lazio, è una squadra tosta avente una ‘vocazione corsara’ (7 vittorie in trasferta in 13 gare) accentuata. Di certo ci sarà spettacolo al “Massimino”. Vincere sarebbe il modo giusto per prolungare questo ‘magic moment’ e per celare i presunti segnali di divorzio della ‘premiata ditta’ Pulvirenti-Lo Monaco. Parola al campo. Meglio così. -12 all’Alba: “Siate folli, siate affamati, siate umili, siate Elefanti!”
Riprendere la marcia Champions
La pesante ed imprevedibile scoppola interna rimediata dal Bologna, nello scorso turno di campionato, ha svegliato bruscamente la Lazio di Edy Reja dall’estasiante stato derivante dal successo nel derby. Tre schiaffoni imprevisti che hanno permesso al Napoli di avvicinarsi ulteriormente a quel terzo posto, occupato proprio dai biancocelesti, che vale l’accesso ai preliminari della prossima Champions League. La gara del “Massimino” quindi potrebbe stabilire sei il capitombolo contro i felsinei è stato un semplice incidente di percorso o meno. Oltretutto, nel posticipo serale, al “Friuli” andrà in scena la sfida tra Udinese e Napoli, attualmente appaiate al quarto posto proprio a 2 punti dai laziali. Ecco perché la Lazio deve espugnare Catania ed approfittare, allo stesso tempo, dello scontro diretto del “Friuli”. Una giornata di campionato cruciale per il proseguimento della stagione biancoceleste. Utile, sulla carta, per blindare il terzo posto dagli assalti delle avversari. C’è solo un problema: il Catania di Montella non è di certo un avversario semplice.
Archiviata la vittoria contro la Fiorentina, dove finalmente si è visto il ‘cinismo dei grandi’, il Catania di Vincenzino Montella attende nuovamente al “Massimino” la Lazio degli ex Edy Reja e Albano Bizzarri. La sfida ai biancocelesti rappresenta per i rossazzurri il secondo atto del mini ciclo verità (di quattro gare) inaugurato contro i viola. Quattro gare per stabilire che tipo di finale di campionato è lecito attendersi dall’Elefante. Con la salvezza ormai in cassaforte (+13 sulla terz’ultima) bisogna capire e scoprire quali sono le reali intenzioni degli etnei: continuare a stupire ancora fino a raggiungere la fatidica quota 50, oppure incominciare anzitempo con i ‘saldi’ di fine stagione?
Salvezza ok, adesso viene il bello
Dopo ventisette giornate di campionato la sesta salvezza consecutiva del Catania in serie A (record storico!) è ormai dietro l’angolo. La scaramanzia di sorta è letteralmente frantumata da numeri emblematici: cinque risultati utili di fila (tre vittorie e due pareggi); ottavo posto in classifica solitario; -8 dalla ‘zona Europa’ (quinto posto), +13 dalla zona retrocessione; -12 punti dall’obiettivo stagionale (quota 50 punti) con ancora trentatré punti a disposizione. Chapeau! La situazione di classifica assai prestigiosa svincola il Catania da fastidiosi obblighi aprendo, invece, nuovi scenari interessanti, impensabili (solo per i detrattori e disfattisti) ad inizio campionato. L’avversario di turno, la Lazio, è una squadra tosta avente una ‘vocazione corsara’ (7 vittorie in trasferta in 13 gare) accentuata. Di certo ci sarà spettacolo al “Massimino”. Vincere sarebbe il modo giusto per prolungare questo ‘magic moment’ e per celare i presunti segnali di divorzio della ‘premiata ditta’ Pulvirenti-Lo Monaco. Parola al campo. Meglio così. -12 all’Alba: “Siate folli, siate affamati, siate umili, siate Elefanti!”
Riprendere la marcia Champions
La pesante ed imprevedibile scoppola interna rimediata dal Bologna, nello scorso turno di campionato, ha svegliato bruscamente la Lazio di Edy Reja dall’estasiante stato derivante dal successo nel derby. Tre schiaffoni imprevisti che hanno permesso al Napoli di avvicinarsi ulteriormente a quel terzo posto, occupato proprio dai biancocelesti, che vale l’accesso ai preliminari della prossima Champions League. La gara del “Massimino” quindi potrebbe stabilire sei il capitombolo contro i felsinei è stato un semplice incidente di percorso o meno. Oltretutto, nel posticipo serale, al “Friuli” andrà in scena la sfida tra Udinese e Napoli, attualmente appaiate al quarto posto proprio a 2 punti dai laziali. Ecco perché la Lazio deve espugnare Catania ed approfittare, allo stesso tempo, dello scontro diretto del “Friuli”. Una giornata di campionato cruciale per il proseguimento della stagione biancoceleste. Utile, sulla carta, per blindare il terzo posto dagli assalti delle avversari. C’è solo un problema: il Catania di Montella non è di certo un avversario semplice.
Di seguito le formazioni.
CATANIA (4-3-3): Carrizo; Bellusci, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Izco, Lodi, Almiron; Gomez, Bergessio, Barrientos. A disp.: Kosicky, Llama, Seymour, Ricchiuti, Ebagua, Catellani, Suazo. All.: Montella.
LAZIO (4-2-3-1): Marchetti; Scaloni, Biava, Dias, Zauri; Brocchi, Ledesma; Mauri, Hernanes, Candreva; Klose. A disp.: Bizzarri, Radu, Diakite, Cana, Rocchi, Alfaro, Kozak. All.: Reja.
Catania-Lazio: precedenti in serie A
Franco Barbagallo Acifotopress
Spinesi fulmina Ballotta: Catania-Lazio 1-0
Il bilancio delle gare, tra etnei e capitolini, disputate in casa dell’Elefante nella massima serie sorride decisamente alla formazione rossazzurra: in dodici confronti, sette vittorie per il Catania, tre pareggi e due successi per la Lazio. Sedici le reti segnate dai rossazzurri, nove quelle realizzate dai biancocelesti. La prima delle sette vittorie catanesi risale alla stagione 1954/55: uno a zero con gol di Manenti a sette minuti dalla conclusione. Il bis nel 1963/64: ancora un’1-0 con rete di Cinesinho. La stagione seguente, 1964/65, secco 3-0 in virtù delle reti di Faccin (doppietta) e Danova. Altra gara piena di reti nel 1970/71: 3-1 firmato da Baisi, Vaiani e Bonfanti per gli etnei, Massa per i laziali. Trentasei anni più tardi, il 22 ottobre 2006, altro 3-1 per i rossazzurri: sul neutro di Lecce (a porte chiuse) Beppe Colucci (doppietta) e Spinesi per il Catania, Tommaso Rocchi per la Lazio. La stagione seguente, 2007/08, prezioso 1-0 siglato da un calcio di rigore del ‘Gabbiano’ Spinesi. Il settimo ed ultimo successo catanese sui biancocelesti è datato 22 marzo 2009: 1-0 firmato da Michele Paolucci e da una grande prestazione del portiere Bizzarri (con tanto di rigore parato a Pandev). Il primo dei tre pareggi risale alla stagione 65/66: 0-0. Uno a uno nella sventurata annata 83/84: sul neutro di Palermo in rete Carnevale per gli etnei e D’Amico (su rigore) per i romani. L’ultimo pareggio tra le due compagini risale al 20 settembre del 2009: 1 a 1 firmato da Jorge Martinez per gli etnei e da Cruz per i capitolini. La prima vittoria laziale in terra catanese è del 30 aprile 1961: 0-1 firmato Morrone. L’ultima affermazione biancoceleste, nonché ultimo precedente al “Massimino”, risale allo scorso 17 aprile: secco 1-4 per la Lazio di Edy Reja sul Catania di Simeone in virtù delle reti di Hernanes, Mauri, Floccari e Zarate. Di Schelotto la rete del momentaneo pareggio etneo. Nel dettaglio i precedenti: . 1954/55: Catania-Lazio 1-0 1960/61: Catania-Lazio 0-1 1963/64: Catania-Lazio 1-0 1964/65: Catania-Lazio 3-0 1965/66: Catania-Lazio 0-0 1970/71: Catania-Lazio 3-1 1983/84: Catania-Lazio: 1-1 (Neutro di Palermo) 2006/07: Catania-Lazio 3-1 (Neutro di Lecce) 2007/08: Catania-Lazio 1-0 2008/09: Catania-Lazio 1-0 2009/10: Catania-Lazio 1-1 2010/11: Catania-Lazio 1-4 |
2008/09: Catania-Lazio 1-0
2009/10: Catania-Lazio 1-1
2010/11: Catania-Lazio 1-4
2009/10: Catania-Lazio 1-1
2010/11: Catania-Lazio 1-4
CATANIA-LAZIO: tutte le curiosità statistiche e le quote "1X2"
Secondo turno casalingo consecutivo per il Catania che affronta nella 28^giornata di Serie A la Lazio. Gli etnei sono reduci dalla vittoria tra le mura amiche contro la Fiorentina, mentre la Lazio ha perso rovinosamente contro il Bologna per 3-1.
Il Catania ha conquistato ben 25 punti in casa con 7 vittorie, 4 pari e 2 sconfitte con 19 reti e 9 subite. La Lazio ha un ottimo rendimento esterno, con ben 7 vittorie, 2 pari e 4 sconfitte, con 23 reti e 21 subite.
La distanza in classifica tra le due squadre è di 10 punti: Catania, 38 punti con 9 vittorie, 11 pareggi e 7 sconfitte. Lazio, 48 punti con 14 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte.
Nelle ultime cinque partite il Catania ha conquistato ben 11 punti frutto di 3 vittorie e 2 pari. La Lazio ha perso 2 volte e vinto 3 (compreso il derby).
Il Catania ha conquistato ben 25 punti in casa con 7 vittorie, 4 pari e 2 sconfitte con 19 reti e 9 subite. La Lazio ha un ottimo rendimento esterno, con ben 7 vittorie, 2 pari e 4 sconfitte, con 23 reti e 21 subite.
La distanza in classifica tra le due squadre è di 10 punti: Catania, 38 punti con 9 vittorie, 11 pareggi e 7 sconfitte. Lazio, 48 punti con 14 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte.
Nelle ultime cinque partite il Catania ha conquistato ben 11 punti frutto di 3 vittorie e 2 pari. La Lazio ha perso 2 volte e vinto 3 (compreso il derby).
PRECEDENTI
Catania e Lazio si ritrovano di fronte per la 23.a volta nella storia. Il bilancio delle precedenti 22 sfide (12 disputate in Serie A, 8 in Serie B, 2 in Coppa Italia) è a favore dei rossazzurri che si sono imposti in 9 occasioni (7 in A, 2 in B) contro le 6 dei biancocelesti (2 in A, 2 in B, 2 in Coppa Italia). Il risultato di parità si è registrato in 7 circostanze (3 in A, 4 in B).
Sono dodici i precedenti al Massimino tra Catania e Lazio, in serie A, con un bilancio favorevole agli etnei che vantano sette vittorie, tre pareggi, due sconfitte.
PRECEDENTI IN CASA
Serie A 1954/55 Catania-Lazio 1-0 ( 83′ Manenti)
Serie A 1960/61 Catania-Lazio 0-1 ( 82′ Morrone)
Serie A 1963/64 Catania-Lazio 1-0 ( 82′ Cinesinho)
Serie A 1964/65 Catania-Lazio 3-0 ( 34′ Facchin, 83′ Facchin, 84′ Danova)
Serie A 1965/66 Catania-Lazio 0-0
* Coppa Italia 1966/67 Catania-Lazio 0-1 (29’ D’Amato)
Serie B 1967/68 Catania-Lazio 0-0
Serie B 1968/69 Catania-Lazio 0-1 (50' Facco)
Serie A 1970/71 Catania-Lazio 3-1 (2′ Baisi, 11′ Massa, 74′ Vaiani, 75′ Bonfanti)
**Serie B 1971/72 Catania-Lazio 1-2 (53' Abbondanza, 69' Abbondanza, 88' Bonfanti)
Coppa Italia 1976/77 Catania-Lazio 1-3 (25' Re Cecconi, 33' Giordano, 75' Bortot, 80' Giordano)
Serie B 1980/81 Catania-Lazio 2-2 (5' Morra, 12' Viola, 50' Mastropasqua, 66' Marco Piga)
Serie B 1981/82 Catania-Lazio 1-1 (57' Testa, 69' Ferretti)
Serie B 1982/83 Catania-Lazio 1-1 (79' Giordano, 90' Mastalli rig.)
***Serie A 1983/84 Catania-Lazio 1-1 (19′ Carnevale, 66′ D’Amico rig.)
Serie B 1985/86 Catania-Lazio 2-1 (60' Fiorini, 62' P. Braglia, 84' Borghi rig.)
Serie B 1986/87 Catania-Lazio 1-0 (2' Garzieri)
****Serie A 2006/07 Catania-Lazio 3-1 (36′ Colucci, 45’ Spinesi, 53′ Colucci, 56′ Rocchi)
Serie A 2007/08 Catania-Lazio 1-0 (34′ Spinesi rig.)
Serie A 2008/09 Catania-Lazio 1-0 (24' Paolucci)
Serie A 2009/10 Catania-Lazio 1-1 (12' Martinez, 57' Cruz)
Serie A 2010/11 Catania-Lazio 1-4 (40' Hernanes, 46' Schelotto, 56' Mauri, 78' Floccari, 90' Zarate)
Serie A 1960/61 Catania-Lazio 0-1 ( 82′ Morrone)
Serie A 1963/64 Catania-Lazio 1-0 ( 82′ Cinesinho)
Serie A 1964/65 Catania-Lazio 3-0 ( 34′ Facchin, 83′ Facchin, 84′ Danova)
Serie A 1965/66 Catania-Lazio 0-0
* Coppa Italia 1966/67 Catania-Lazio 0-1 (29’ D’Amato)
Serie B 1967/68 Catania-Lazio 0-0
Serie B 1968/69 Catania-Lazio 0-1 (50' Facco)
Serie A 1970/71 Catania-Lazio 3-1 (2′ Baisi, 11′ Massa, 74′ Vaiani, 75′ Bonfanti)
**Serie B 1971/72 Catania-Lazio 1-2 (53' Abbondanza, 69' Abbondanza, 88' Bonfanti)
Coppa Italia 1976/77 Catania-Lazio 1-3 (25' Re Cecconi, 33' Giordano, 75' Bortot, 80' Giordano)
Serie B 1980/81 Catania-Lazio 2-2 (5' Morra, 12' Viola, 50' Mastropasqua, 66' Marco Piga)
Serie B 1981/82 Catania-Lazio 1-1 (57' Testa, 69' Ferretti)
Serie B 1982/83 Catania-Lazio 1-1 (79' Giordano, 90' Mastalli rig.)
***Serie A 1983/84 Catania-Lazio 1-1 (19′ Carnevale, 66′ D’Amico rig.)
Serie B 1985/86 Catania-Lazio 2-1 (60' Fiorini, 62' P. Braglia, 84' Borghi rig.)
Serie B 1986/87 Catania-Lazio 1-0 (2' Garzieri)
****Serie A 2006/07 Catania-Lazio 3-1 (36′ Colucci, 45’ Spinesi, 53′ Colucci, 56′ Rocchi)
Serie A 2007/08 Catania-Lazio 1-0 (34′ Spinesi rig.)
Serie A 2008/09 Catania-Lazio 1-0 (24' Paolucci)
Serie A 2009/10 Catania-Lazio 1-1 (12' Martinez, 57' Cruz)
Serie A 2010/11 Catania-Lazio 1-4 (40' Hernanes, 46' Schelotto, 56' Mauri, 78' Floccari, 90' Zarate)
*Campo neutro di Bari
**Campo neutro di Salerno
***Campo neutro di Palermo
****Campo neutro di Lecce
**Campo neutro di Salerno
***Campo neutro di Palermo
****Campo neutro di Lecce
CURIOSITA'
Il Catania ha una media di possesso palla di 23'58", mentre la Lazio di 25'24". Per quanto riguarda la questione disciplinare gli etnei hanno preso 55 cartellini gialli e 4 rossi, mentre i biancocelesti 46 ammonizione, ma ben 7 espulsioni. La Lazio batte meno calci d'angolo del Catania (137 a 140) e ne subisce meno (121 a 137). I rossazzurri hanno calciato 9 rigori con 8 realizzazioni (record stagionale in Serie A), i laziali 5. Il Catania segna di più nel primo quarto del secondo tempo (10 reti), mentre la Lazio ne segna ben 12 nel finale di partita e ne ha subito 9 nel primo quarto d'ora di gara.
STATISTICHE SQUADRA
CATANIA LAZIO
23':58'' Possesso palla 25':24''
536.4 Palle giocate 555.6
61.5 % passaggi riusciti 64.5
15.4 Falli commessi 14.7
46.4 % attacco alla porta 46.4
4.9 Tiri dentro 5.3
13.5 Tiri 13.3
47.3 % pericolosità 52.9
95.8 Giocate utili 112.3
1.3 Goal fatti 1.6
23':58'' Possesso palla 25':24''
536.4 Palle giocate 555.6
61.5 % passaggi riusciti 64.5
15.4 Falli commessi 14.7
46.4 % attacco alla porta 46.4
4.9 Tiri dentro 5.3
13.5 Tiri 13.3
47.3 % pericolosità 52.9
95.8 Giocate utili 112.3
1.3 Goal fatti 1.6
IL DUELLO
LODI vs HERNANES
Francesco Lodi, come abbiamo già ampiamente scritto su Itasportpress, sta disputando una stagione fantastica e può, numeri alla mano, candidarsi al ruolo di vice Pirlo. Lodi (classe 1984) ha giocato 27 partite, segnando 8 reti (tutte dal dischetto) e giocando per 2.401 minuti, recordman della squadra.
Ha una media voto sulla base dei voti Gazzetta del 6,28 e nelle ultime cinque partite ha collezionato: 6.5, 6.5, 7, 6, 7. Tre assist e due ammonizioni completano la valutazione statistica del centrocampista etneo
Contro il faro del gioco rossazzurro giocherà Hernanes (classe 1985), talento puro, dotato di buona visione di gioco, gran tiro, non veloce, ma con ottimi cambi di passo.
Il "Profeta" ha giocato 25 partite accumulando 1.812 minuti con 8 reti segnate. Ha una media voto Gazzetta del 6,00 e negli ultimi cinque incontri ha avuto in pagella: 7, 4.5, 6.5, 6.5, 5. Due assist e tre ammonizioni completano la scheda.
Ha una media voto sulla base dei voti Gazzetta del 6,28 e nelle ultime cinque partite ha collezionato: 6.5, 6.5, 7, 6, 7. Tre assist e due ammonizioni completano la valutazione statistica del centrocampista etneo
Contro il faro del gioco rossazzurro giocherà Hernanes (classe 1985), talento puro, dotato di buona visione di gioco, gran tiro, non veloce, ma con ottimi cambi di passo.
Il "Profeta" ha giocato 25 partite accumulando 1.812 minuti con 8 reti segnate. Ha una media voto Gazzetta del 6,00 e negli ultimi cinque incontri ha avuto in pagella: 7, 4.5, 6.5, 6.5, 5. Due assist e tre ammonizioni completano la scheda.
REJA vs CATANIA
Serie A 2010-11 Catania 1-4 Lazio (40' Hernanes, 46' Schelotto, 56' Mauri, 78' Floccari, 90' Zarate)
Serie A 2010-11 Lazio 1-1 Catania (44' Silvestre, 47' Hernanes)
Serie A 2008-09 Napoli 1-0 Catania (80' Maggio)
Serie A 2007-08 Catania 3-0 Napoli (5’ Colucci, 16’ Spinesi, 48’ Vargas)
Serie A 2007-08 Napoli 2-0 Catania (43’ Zalayeta, 65’ Zalayeta)
Serie B 2003-04 Cagliari 2-1 Catania (72' Esposito, 80' Suazo, 82' Delvecchio)
Serie B 2003-04 Catania 0-3 Cagliari (30' Loria, 32' Esposito, 50' Zola)
Serie A 2010-11 Lazio 1-1 Catania (44' Silvestre, 47' Hernanes)
Serie A 2008-09 Napoli 1-0 Catania (80' Maggio)
Serie A 2007-08 Catania 3-0 Napoli (5’ Colucci, 16’ Spinesi, 48’ Vargas)
Serie A 2007-08 Napoli 2-0 Catania (43’ Zalayeta, 65’ Zalayeta)
Serie B 2003-04 Cagliari 2-1 Catania (72' Esposito, 80' Suazo, 82' Delvecchio)
Serie B 2003-04 Catania 0-3 Cagliari (30' Loria, 32' Esposito, 50' Zola)
MONTELLA vs REJA
Serie A 2011-12 Lazio 1-1 Catania (18' Klose, 63' Bergessio)
Serie A 2010-11 Roma 2-0 Lazio (25’ Totti, 93’ Totti rig.)
Serie A 2010-11 Roma 2-0 Lazio (25’ Totti, 93’ Totti rig.)
QUOTE
SNAI
1 2.35
X 3.20
2 3.00
1 2.35
X 3.20
2 3.00
MATCH POINT
1 2.35
X 3.20
2 3.00
1 2.35
X 3.20
2 3.00
BETTER
1 2.35
X 3.20
2 3.00
1 2.35
X 3.20
2 3.00
BWIN
1 2.30
X 3.20
2 3.10
1 2.30
X 3.20
2 3.10
(dati a cura di Panini Digital - Football Data)
ARBITRO
L'arbitro dell'incontro è Andrea Romeo (12 presenze; 8 vittorie casa – 3 pareggi – 1 vittoria trasferta)
GARA D'ANDATA
Lazio-Catania 1-1
Lazio (4-3-3): Marchetti; Konko, Biava (43' Diakitè), Stankevicius, Radu; Brocchi, C. Ledesma, Lulic; Cisse (12' st Hernanes), Klose, Sculli (25' st Kozak). A disp.: Bizzarri, Scaloni, Cana, Rocchi. All.: Reja.
Catania (5-3-2): Andujar; Izco, Bellusci, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Almiron, Lodi, Delvecchio (18' st Lanzafame); Bergessio, Maxi Lopez (21' st Catellani). A disp.: Campagnolo, Paglialunga, Sciacca, Ricchiuti, Barrientos. All.: Montella.
Arbitro: Gava
Marcatori: 17' Klose, 18' st Bergessio
Ammoniti: Marchese, Spolli, Lanzafame, Bergessio e Lodi (C), Lulic (L)
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